La fede «non è un salto nel vuoto», o una «illusione», ma una luce «capace di illuminare tutta l’esistenza dell’uomo» e di dare a esso «occhi nuovi» per viverla e interpretarla. È quanto si legge nell’introduzione di Lumen Fidei, la prima enciclica di Papa Francesco, che – come spiega lui stesso – si aggiunge alle encicliche di Benedetto XVI sulla carità e la speranza e assume il «prezioso lavoro» compiuto dal Papa emerito, che aveva già «quasi completato» l’enciclica sulla fede. A questa «prima stesura», Papa Francesco aggiunge oggi «ulteriori contributi».
La Beatificazione di don Pino Puglisi, avvenuta oggi a Palermo, “rappresenta il dono di Dio più atteso da tutta la Sicilia, e non solo è anche uno splendido e stimolante messaggio per tutti nell'Anno della fede”. E poi è “la conferma della grandezza morale e spirituale di un sacerdote fedele ed esemplare, autentico testimone di Gesù Cristo”. Ed è “anche il sigillo della perenne attualità del suo messaggio, che con la voce del sangue invita tutti al coraggio, alla coerenza, alla fortezza, alla santa audacia nell'esercizio sia del ministero sacerdotale come di ogni altro servizio nella Chiesa, per il trionfo delle forze del bene su tutte le aggressioni del male, soprattutto se, come quello mafioso, agisce da perversa struttura di peccato, antiumana e antievangelica, tanto più subdola e pericolosa quanto più si ammanta o si circonda di riferimenti religiosi”.
«Gesù è il nostro avvocato». Ricorre a questa metafora Papa Francesco per spiegare il ruolo di difensore dell’uomo, assunto dal Salvatore, agli ottantamila fedeli presenti questa mattina, mercoledì 17, in piazza San Pietro per partecipare all’udienza generale. «Quando uno è chiamato dal giudice o ha una causa — ha detto il Papa — la prima cosa che fa è chiamare l’avvocato perché lo difenda. Noi ne abbiamo uno, che ci difende sempre, ci difende dalle insidie del diavolo, ci difende da noi stessi, dai nostri peccati».
E’ passato un mese dall’elezione alla Cattedra di Pietro del cardinale Jorge Mario Bergoglio. Fin dai primissimi momenti del suo Pontificato, Papa Francesco ha conquistato fedeli e non, con la sua semplicità, la sua tenerezza, la sua spontaneità. Alcune sue parole come alcuni suoi gesti fanno già parte della memoria collettiva. Nel servizio di Alessandro Gisotti, ripercorriamo alcuni momenti di questo primo, intenso mese di Papa Francesco.