Il restauro della Casa della Madonna, delle facciate del Santuario e del Convento

Piazzale Santuario

Cari amici e fedeli, nel mese di gennaio u.s., grazie ad un lascito testamentario della Signora Aida Celeste Mattei, sono potuti iniziare i lavori di restauro della Casa della Madonna. La Signora Aida, che è vissuta in Michigan (USA), aveva disposto una donazione di 250.000,00$ per opere del Santuario in memoria dei genitori Giuseppe e Maria Immacolata Pannozzo, e per esaudire il desiderio del fratello Julius.

La provvidenza ci è venuta incontro con tale generosità come quando agli inizi dell’avventura spirituale di fra Deo Gratias dal niente è sorta l’opera del Santuario: prima con la costruzione dell’Edificio di culto, poi con il Convento ed in ultimo con la Casa della Madonna, dove generazioni di ragazzi hanno ricevuto dalle buone Suore della Misericordia la migliore cura, accoglienza ed educazione.

Edificata per le opere del Santuario, oggi la Casa in tutto restaurata, rifiorisce a servizio della pastorale della Diocesi, delle Parrocchie e per l’accoglienza. Terminata questa opera siamo determinati con l’aiuto di tutta la comunità a provvedere al restauro di tutte le facciate del Santuario e del Convento. Ringrazio quanti hanno iniziato ad offrire per questa straordinaria opera il loro primo contributo: l’Arcidiocesi di Gaeta con un versamento dai fondi otto per mille; l’Architetto e direttore dei lavori Dott. Roberto Macaro per la progettazione e direzione dei lavori; la ditta EGS costruzioni, non in ultimo la Municipalità.

I devoti e amici del Santuario, le Imprese che lo desiderano possono far pervenire le loro libere offerte manualmente al rettore presso il Santuario o tramite conto corrente postale n. 16691008 o conto corrente bancario n. iban IT13W0529674010CC0020040487 specificando sempre la causale. Per le offerte inviate a mezzo ccp o ccb il Santuario rilascerà certificazione idonea in quanto deducibile dalla dichiarazione dei redditi.

La Vergine del Colle benedica la generosità di quanti vorranno contribuire al mantenimento del decoro e alla bellezza del suo Santuario.