“Questo bambino, devo dire, già dalle prime battute mi ha sbalordito, un talento assolutamente
fenomenale, un ragazzino che è nato veramente per suonare, un talento unico” Uto Ughi
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Stefano Mhanna nato a Roma nel 1995 è musicista di fama internazionale, concertista diplomato in
quattro strumenti. Il primo in violino, conseguito a undici anni con lode e menzione speciale al
Santa Cecilia di Roma, e gli altri tre conseguiti a soli sedici anni, rispettivamente in viola,
pianoforte e in organo e composizione organistica. Esperto interprete e esecutore, oltre che direttore
e compositore di grande maturità e di alta capacità tecnica strumentale, unico al mondo con tale
primato e di nazionalità italiana e con curriculum di tale pregio
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Vincitore di concorsi nazionali e internazionali e di numerosissimi premi e riconoscimenti,
annovera tra questi una menzione d’onore da parte della Società Umanitaria di Milano, il Premio
Rotary per la sezione archi, il Premio Alma Pales ricevuto da Roma Capitale assieme a Ennio
Morricone “per aver contribuito con il suo lavoro a rendere grande il nome di Roma nel mondo”, un
riconoscimento del Governatorato della Città del Vaticano, ed un Premio del Ministero degli Affari
Esteri
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Più volte menzionato dalla critica giornalistica su innumerevoli riviste specialistiche e sulla stampa
nazionale ed estera per la sua strabiliante bravura e professionalità, ha raggiunto una notevole
notorietà portando il nome dell’Italia in auge sullo scenario musicale mondiale.
Ha svolto una pregevole attività da direttore d’orchestra ed ha collaborato come solista con diverse
orchestre italiane ed estere come l’Orchestra Filarmonica di Torino, quella di Bacau, diretta da
Ovidiu Balan, la Grande Orchestra “Rachmaninov” diretta da Nicolai Rogotnev, l’Orchestra
Filarmonia Veneta, la Kiev Chamber Orchestra ecc
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Suona all’Accademia di Tirana in Albania e all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Si
esibisce in diversi teatri come il Teatro Argentina di Roma, il Gran Teatro di Tor di Quinto in
Roma, il Teatro Regio di Torino, il Teatro della Filarmonica di Trento, il Teatro Piccinni di Bari.
Dispone di un repertorio a dir poco comprensivo di una pregiata biblioteca musicale: composizioni
per violino solo, per violino e orchestra, organo, viola, pianoforte. Richiesto nelle più importanti
sedi, si esibisce anche in qualità di pianista, in città come Roma e Milano, il suo repertorio spazia da
Mozart a Ravel
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Importanti nella sua formazione organistica Domenico Morgante e Jiri Lecian. Dispone di un
repertorio che comprende circa 40 concerti con l’orchestra, oltre 50 Sonate e pezzi con pianoforte e
numerose composizioni per violino solo.
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Rinomato negli ambienti anche come prestigioso organista e riconosciuto ed apprezzato a livello
mondiale da numerosi ed insigni maestri e concertisti d’organo, esegue spesso i suoi concerti
rigorosamente a memoria e con una maestria interpretativa e tecnica di alto livello, il più delle volte
su organi di particolare prestigio, come Olgiati, Callido, Rieger, Tamburini, Mascioni, Zanin e vari
altri. Ha tenuto concerti in prestigiose Basiliche di Roma, Bologna e Milano. E’ in possesso
dell’Integrale di Bach e Franck, oltre che di una vasta letteratura organistica italiana e francese di
autori vari. E’ fondatore e direttore dell’orchestra “Novi Toni Comites”.