AVVENTO CATECHISMO IN FAMIGLIA DOMENICA 4 – NATALE

Lenola, 19 dicembre 2020

 

Con Gesù la gioia è di casa!

 

Cari genitori e cari ragazzi, ci siamo lasciati con queste parole e sono curioso di sapere e  vedere come avete saputo colorare di gioia la casa in questi giorni. Inviateci le vostre foto per condividerle sulla nostra pagina social del Santuario.

 

Immagino intanto che il presepio sia quasi completato … per me come per voi preparare il presepe è sempre motivo di gioia e alla fine di grande stupore e felicità nel vederlo composto.

 

In primo luogo nel presepio mettiamo sempre un cielo buio in cui risplendono la luna e le stelle. Pensiamo quante volte la notte circonda la nostra vita. Ebbene Dio è la stella accesa nel buio della notte. Dio si è fatto uomo in Gesù è Lui la luce che rischiara la nostra notte. S. Alfonso ha scritto: Quanno nascette Ninno a Bettlemme Era notte e pareva miezo juorno.

 

Quanta fantasia e ingegno occorrono nel comporre monti, ruscelli, nel collocare animali e pastori, gli angeli e la cometa. Sono il segno della bellezza del creato che s’inchina davanti al Creatore e ci rivolgono un invito a lodare Dio nel creato rispettando e amando sempre l’uomo, la terra, il cielo, l’acqua …

 

Nel presepio ci sono poi tante statuine di personaggi ognuno intento ai propri affari…solo i pastori (i poveri) si accorgono della nascita di Gesù. Nella semplicità del presepio scopriamo che la vera ricchezza non è nelle cose ma nella semplicità del cuore che ci fa diventare attenti agli altri.

 

Finalmente ecco la grotta con Maria, Giuseppe e il Bambino. Con Gesù la gioia è di casa!

Quale gioia portò Gesù nella casa di Maria e Giuseppe! Quale motivo di gioia è pensare che Dio si è fatto bambino, per dirci quanto è vicino a ciascuno di noi sempre!

 

Carissimi vi invito a comporre il presepio e insieme a pregare insieme vicino al presepio per  voi, per i vostri cari, per quanti più hanno bisogno.

 

Dei Magi vi dirò a suo tempo intanto auguro a tutti buona Domenica e vi invito in un momento utile domenica quando tutta la famiglia è riunita ad accendere la quarta candela e di leggere in famiglia il passo del Vangelo proposto.  

 

Quest’anno la celebrazione della notte di Natale è anticipata alle ore 18.00, alla mezzanotte al suono festoso delle campane andiamo al presepio per ricevere il dono della nascita di Gesù scambiarci i doni dell’amore e dell’amicizia, non mancate questo appuntamento e inviateci  le vostre foto da condividere con tutti

 

Buona Domenica, Buon Natale a tutti … dalle catechiste, educatori e capi

                                         Don Adriano 

 

 

Partecipare alla Messa non comporta nessun rischio particolare se osserviamo come dobbiamo fare sempre le tre regole: della mascherina, il distanziamento, l’igiene delle mani. Ovvio che in presenza, di sintomi influenzali è obbligatorio restare in casa per precauzione.

 

Quarta settimana di Avvento –  Natale

 

1.      Accensione della quarta candela  della Corona d’Avvento

 

Uno dei ragazzi dice:

Oggi accendiamo l’ultima candela della speranza: è ormai alle porte la venuta di Gesù. Lui è come un seme piantato nella terra, attende nel grembo di Maria di nascere ancora, qui in questa nostra casa, in questo nostro tempo, in ciascuno di noi. Facciamogli spazio nel nostro cuore, vogliamo preparare per lui una casa, una casa accogliente, luminosa e calda.

 

Dopo aver pregato per qualche momento in silenzio uno dei genitori dice:

Luce di speranza, riscalda, illumina e rendi bella la nostra famiglia che nel ricordo del Natale è pronta ad accoglie Gesù

 

2.      Leggiamo insieme la parola di Dio

 

In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata  Nàzaret, L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei. (Lc 1, 26.38)

 

 

Riflettiamo insieme:

Il silenzio è una polvere d'oro preziosa e impalpabile che scende a impreziosire ogni ascolto sincero. L'immagine di Maria che ascolta l'angelo, non è distratta, ma ascolta così bene da far accadere queste parole dentro di lei. Impariamo anche in famiglia a far tacere tanti rumori … Prendiamoci del tempo per ascoltare i nostri figli, i nostri genitori, l’amico/a in difficoltà…

 

3.      Partecipiamo alla Messa domenica e nel giorno di Natale

 

Ognuno decida come e quando possibile di partecipare alla celebrazione della Santa Messa, venendo in tempo in sacrestia sarà possibile anche celebrare il Sacramento della Confessione per poi  fare bene la Santa Comunione.

 

24 dicembre ore 18.00  Chiesa parrocchiale solenne S. Messa della Natività

                               

                       ore 24.00 Campane di gloria

al festoso scampanio ogni famiglia si ripone il Bambino Gesù nel presepio

mentre uno della famiglia legge il Vangelo

        

In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide. Doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa, che era incinta.  Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia,

perché per loro non c’era posto nell’alloggio.

 

 

 

 

Accensione della stella cometa

Uno dei familiari accende la stella cometa sulla grotta del presepe e dice:

 

Oggi è un giorno di grande gioia! Una luce brilla su di noi perché è nato per noi Gesù. La stella cometa che i magi e i pastori hanno visto nella notte, ci hanno portato qui per fare gli auguri a Maria e Giuseppe e portare i nostri doni a Gesù. Lui è il nostro più grande dono, per questo scambiandoci anche noi i regali vogliamo farci dono gli uni gli altri dell’amore di Dio per noi.

 

Scambio dei doni

A questo punto ci si scambia i doni. Si possono usare queste parole o altre simili:

N…. Ti faccio questo dono, segno del mio amore per te!                                                                                                                                                                                               

 

25 dicembre SS. Messe ore 10.00  Basilica Santuario del Colle

                                       ore 10.00 San Bernardo

                                       ore 11.30- 18.00 Chiesa Parrocchiale