Dal 1° al 30 settembre Tv2000 trasmetterà ogni giorno la Santa Messa dal Santuario della Madonna del Colle di Lenola (LT). Nei giorni feriali vi saranno due appuntamenti: la Messa delle ore 8.30 su Tv2000 mentre la celebrazione delle ore 19.00 in diretta anche su Vatican News (www.vaticannews.va) e su Radio Civita InBlu (www.radiocivitainblu.it). La domenica vi sarà anche la Messa delle ore 10.00 in diretta su Canale 5.
Il rettore della Chiesa ha affermato: “La comunità del Santuario è lieta di poter aprire le porte della Basilica nel mese in cui celebra la festa annuale della Madonna del Colle. La trasmissione in TV della Messa prelude sempre l’incontro reale con il Signore nell’Eucaristia o nella visita di carità che i sacerdoti e gli altri ministri portano nelle case dei nostri fratelli anziani o infermi. E’ un invito per quanti sono nelle condizioni di farlo a recarsi in Chiesa e cercare Chi prima hanno solo veduto.”
Il Santuario della Madonna del Colle elevato alla dignità di Basilica minore da Papa Francesco nel 2015 si trova a Lenola, nel territorio della Arcidiocesi di Gaeta. Nacque come segno della conversione del servo di Dio Gabriele Mattei, un giovane di Lenola, che il 14 settembre 1602, rimproverato da un vecchio perché disturbava provocatoriamente una funzione religiosa, aveva deciso di vendicarsi uccidendolo. Colto dal terrore di una visione infernale, Gabriele Mattei invocò la Madonna che gli apparve e gli chiese di scoprire sul Colle del paese una sua immagine nascosta da secoli e la costruzione del Santuario.
Tv2000 ritorna a Lenola dopo aver trasmesso la Messa feriale nel mese di novembre scorso, con un seguito di pubblico e la partecipazione della comunità locale. Tv2000, emittente televisiva nazionale della Cei, trasmette sul canale 28 del digitale terreste, sul 157 di Sky o 18 su TivùSat 18. In streaming su tv2000.it. La pagina facebook del Santuario “Madonna del Colle” assicurerà la trasmissione del Novenario dal 5 settembre ed la celebrazione mariana serale del 15 presieduta dall’Arcivescovo Mons. Luigi Vari.