SINTESI VERBALE N. 48 DEL 06/06/2012. Risultano n.6 assenti. Apre la seduta il Presidente con una riflessione sull’anno della fede indetto dal Santo Padre, Benedetto XVI e che avrà inizio il prossimo 11 ottobre in coincidenza di due anniversari: il 50° dell’apertura del Concilio Vaticano II e il 20° della promulgazione del Catechismo della Chiesa Cattolica e si concluderà il 24 novembre 2013. Dopo un ampio confronto tra i consiglieri sul testo papale si conclude: “La fede è in crisi, non solo all’esterno ma anche all’interno della Chiesa. Per affrontare questa crisi, è necessario approfondire la fede, professarla, confessarla e testimoniarla. Una fede che non cresce, una fede che non si nutre della Parola e dei Sacramenti, una fede che non si trasmette con l’esempio della propria vita e l’esercizio della carità, è una fede irrilevante, è una fede che non suscita né adesione né sequela. Questo deve essere un anno alla riscoperta anzitutto della propria fede per diventare testimoni credibili e gioiosi del Signore risorto nel mondo di oggi e far emergere il vero volto della Chiesa”. Sulla verifica dell’Assemblea Parrocchiale del 24 marzo tenuta da Padre Virginio Spicacci sj i consiglieri in buona parte sostengono che la “modalità interattiva” adottata dal Padre non è stata accolta favorevolmente da tutto l’uditorio e da loro stessi. Ci si aspettava un incontro classico frontale con la spiegazione del risultato del questionario e le indicazioni di un percorso da seguire.
Sulla verifica dell’anno pastorale e attività del consiglio, prendono la parola i consiglieri. Anna Maria Marrocco, referente commissione liturgia, riferisce della positiva esperienza del corso per lettori tenuto nel mese di marzo e auspica che si arrivi con il tempo a coprire tutte le celebrazioni domenicali con i lettori; Don Adriano invita a ritrovare nel gruppo liturgico il luogo ideale e naturale per proseguire l’esperienza positiva avviata. Vincenza Mastrobattista, in merito all’attività di catechismo, sottolinea da un lato la positiva esperienza degli incontri delle catechiste senza la presenza del sacerdote, ma dall’altro anche la mancanza di qualche “momento forte” con il sacerdote stesso. Don Adriano sostiene che la modalità degli incontri senza il sacerdote era mirata a far in modo che ci fosse più crescita e confronto tra le catechiste e che l’anno catechistico si è svolto in tutta regolarità; positivi i momenti di incontro e condivisione tra Catechismo e ACR. Gianluca Speranza, referente della commissione carità, conferma che la commissione ha lavorato sul programma pluriennale suddiviso in ambiti di interventi: nell’ambito dell’assistenza a soggetti diversamente abili, il progetto è stato portato avanti dai volontari caritas; nell’ambito della raccolta e distribuzione viveri, oltre all’AGEA sono state realizzate altre iniziative per la raccolta dei viveri; nell’ambito del servizio civile, Rocco Mastrobattista coordina le quattro ragazze impegnate nel servizio civile; inoltre conferma che tutti i membri della commissione hanno partecipato al corso formativo che la Regione Lazio e l’ASAP hanno proposto; per quanto riguarda gli ambiti, aiuto scolastico e osservazioni e analisi del territorio, la commissione rimanda a settembre le proprie iniziative. infine Gianluca Speranza termina illustrando il lavoro del Centro di Ascolto istituzionalizzato nel mese di febbraio e affidato al coordinamento di Lisa Magni. Essendo assente il referente CAEP, Don Adriano illustra il resoconto economico della Parrocchia e del Santuario dell’anno 2011. Infine il consigliere Alfredo Carroccia, rappresentante sinodale, fa un resoconto dopo la chiusura della prima fase dei lavori del Sinodo dedicata al capitolo “Annuncio e Catechesi”. L’assemblea ha bocciato il capitolo dell’istrumentum sull’iniziazione Cristiana e attende alla ripresa dei lavori il nuovo testo sulla base dei suggerimenti offerti in aula.