TRATTATO DELLA VERA DEVOZIONE A MARIA

"Superando i suoi predecessori, il Montfort (1673-1716) intuisce che la devozione mariana non è un cammino a sé stante o giustapposto, ma un elemento per giungere a un cristianesimo maturo e responsabile. La novità e il valore della dottrina monfortana consistono nell’aver unito devozione a Maria e vita battesimale: “La devozione che io insegno … si può anche chiamare una perfetta rinnovazione dei voti e delle promesse del santo battesimo” (VD 120), un mezzo efficace per compiere coscientemente l’opzione fondamentale per Cristo e vivere in modo perfetto la consacrazione a lui». Questo libretto «ricordo d’averlo portato con me per molto tempo, anche nella fabbrica di soda, tanto che la sua bella copertina era macchiata di calce. Rileggevo continuamente l’uno dopo l’altro certi passi … Ne è conseguito che alla devozione della mia infanzia e anche della mia adolescenza verso la Madre di Cristo si è sostituito un nuovo atteggiamento, una devozione venuta dal più profondo della mia fede, come dal cuore stesso della realtà trinitaria e cristologica» (Giovanni Paolo II, 1983).
leggi il trattato  http://www.santorosario.net/trattato.htm