FEDELI DEFUNTI: IL DONO DELL’INDULGENZA PLENARIA – ORARIO E LUOGO DELLE CELEBRAZIONI

In considerazione dei dati epidemiologici relativi alla nostra comunità di Lenola, la prevista celebrazione eucaristica del 2 novembre al Cimitero non avrà luogo. Le Ss. Messe di suffragio dei fedeli defunti saranno officiate presso la Basilica alle ore 8.30 e nella Chiesa parrocchiale alle ore 16.00 ed alle ore 18.00.

 

Essendo contingentato il numero dei fedeli che è possibile ammettere in chiesa, i fedeli scelgano di partecipare ad una sola celebrazione per dare la possibilità a tutti di suffragare i defunti con la partecipazione in chiesa alla S. Messa.

 

Si raccomanda di non affollare il cimitero il giorno 1 e 2 novembre, di prevedere la visita in altri giorni e orari utili ed in ogni modo di attenersi scrupolosamente alla normativa sanitaria vigente.

 

Indulgenza plenaria per i defunti

 

Nelle attuali contingenze dovute alla pandemia da “covid-19” il santo Padre Francesco ha dato disposizione alla Penitenzeria Apostolica di concedere un tempo più prolungato per le indulgenze in favore di tutti i fedeli defunti alle condizioni che sono di seguito specificate:

 

I fedeli che visitano il cimitero dal 1° al 30 novembre nei diversi giorni da loro scelti possono lucrare ogni volta l’Indulgenza plenaria per i propri cari defunti con la preghiera anche solo mentale.

 

I fedeli che visitano anche solo una chiesa o un oratorio (senza recarsi al cimitero) e lì recitino il Padre Nostro e il Credo, possono lucrare l’Indulgenza plenaria per i loro cari defunti in un giorno a loro libera scelta dal 1° al 30 novembre.

 

Gli  anziani,  i  malati  e  tutti  coloro  che  per  gravi  motivi  non  possono uscire   di   casa   per la  pandemia, onde evitare  che  numerosi  fedeli  si affollino nei luoghi  sacri, potranno conseguire l’Indulgenza plenaria purché, unendosi  spiritualmente a  tutti  gli  altri  fedeli,  distaccati  completamente  dal peccato e con l’intenzione di ottemperare appena  possibile alle  tre  consuete condizioni (confessione   sacramentale,   comunione   eucaristica   e   preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre), davanti a un’immagine di Gesù o della Beata Vergine Maria, recitino pie orazioni per i defunti, ad esempio le Lodi e i Vespri dell’Ufficio dei Defunti, il Rosario Mariano, la Coroncina  della  Divina Misericordia,  altre  preghiere  per  i defunti più care ai fedeli, o si intrattengano nella lettura meditata  di  uno dei  brani  evangelici  proposti dalla  liturgia  dei defunti, o compiano un’opera di misericordia offrendo a Dio i dolori e i disagi della propria vita.

 

Si invitano tutti i fedeli a partecipare alle celebrazioni indicate accostandosi ai Sacramenti della Confessione e della Comunione sacramentale e di offrire la propria personale preghiera, l’unico fiore che non appassisce mai.